Vaccino Astrazeneca e trombosi
E' notizia di oggi, la sospensione a scopo precauzionale della somministrazione del vaccino Astrazeneca in Italia e in altri paesi europei.
Sull'argomento, la Società Italiana per lo studio di Emostasi e Trombosi si è espressa in questo modo:
[...] Alla luce di queste considerazioni e anche tenendo conto che l’infezione COVID-19 in forma clinicamente significativa è associata ad un significativo aumento del rischio trombotico, la SISET ritiene che con i dati attualmente disponibili i benefici della vaccinazione superino nettamente i potenziali rischi, e raccomanda la vaccinazione a tutti i soggetti, compresi i pazienti con storia pregressa di complicanze trombotiche e i soggetti portatori di anomalie della coagulazione di tipo trombofilico.
L'intero comunicato è consultabile qui.
La trombosi è un processo patologico che consiste nella formazione di trombi (coaguli) all'interno dei vasi sanguigni, che ostacolano o impediscono la normale circolazione del sangue.
La tabella sottostante riassume i maggiori fattori di rischio per patologia trombotica. Molti di essi sono influenzati dal nostro stile di vita eppure i nostri sforzi per ridurli sono assai limitati.
I contraccettivi orali (la cosiddetta "pillola") sono tra i farmaci che causano più facilmente trombosi con un'incidenza di circa 6,2 trombosi per 10.000 donne che l'assumono, ogni anno.