Luca Vezzoni

Mi chiamo Luca Vezzoni e sono nato a Milano 38 anni fa.
Ho compiuto studi scientifici nella scuola secondaria, laureandomi nel 2007 in Medicina e Chirurgia all'università Statale di Milano. Abilitato alla professione nel 2008, ho frequentato il Corso di Formazione in Medicina Generale a Pavia nel triennio 2008-2011.
Dal 2009 al 2016 ho lavorato per il servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) di Crema. Ho compiuto numerose sostituzioni di medici di famiglia all'interno dell'Asl Milano 2 e particolarmente nel paese di Vimodrone dove ho portato a termine due periodi continuativi come incaricato temporaneo della durata di 7 e 8 mesi, l'ultimo dei quali in sostituzione del dott. Gaggiani nel suo studio di via Pisacane 14.
Ho quindi vinto il concorso per un posto di Medico di Assistenza Primaria nell'ambito di Segrate-Vimodrone e dal 29/02/2016 posso onorarmi di curare e assistere pazienti "miei". Ho scelto di rimanere dov'ero per dare continuità all'assistenza in un territorio al quale mi sono affezionato.

Ho avuto e ho la fortuna di poter rincorrere alcune passioni e di poter fare utili esperienze:
- la montagna, massima espressione della natura e maestra di vita. Ricordo con piacere i 3038 metri del pizzo Badile, salito per lo spigolo Nord e i 4810 metri del monte Bianco, raggiunto per la traversata dei Tre Monti, con gli sci.
- i viaggi, attraverso i quali ho potuto, e spero potrò, sperimentare la complessità del mondo e molteplici esempi di fratellanza tra esseri umani.
- la fotografia, che mi consente di documentare tante belle esperienze e piacevoli momenti con le persone care.
- la pallacanestro, che pratico da oltre venticinque anni. Mi ha trasmesso i valori dello sport e dell'amicizia, le regole del gioco, la tenacia dell'allenamento.
- gli scout, una palestra di vita che, tra i tanti insegnamenti mi hanno permesso di vivere il significato di Strada, Comunità, Servizio.
- la paternità, un dono ancor prima che una responsabilità.

Per la mia professione, ho scelto la Medicina di Famiglia perchè credo nell'importanza di un'assistenza globale, radicata sul territorio, accessibile a tutti. Differente, ma complementare e paritaria rispetto alle branche specialistiche.
Credo nell'importanza di un Sistema Sanitario Pubblico e universale che sia in grado di assistere chiunque, indipendentemente da reddito, provenienza, ceto sociale. Credo nella slow medicine, una medicina sobria, rispettosa, giusta. E nella medicina basata sull'evidenze: su prove scientifiche e dimostrate.









aggiornato a dicembre 2020