Proclami a colori estremi

In merito alla triste notizia della morte di un bambino scaturita da un'otite, mi sembrano sensate e stimolanti le considerazioni di un mio collega medico di famiglia ben più anziano e saggio di me:

"Oggi campeggia suoi quotidiani il caso del bambino trattato con omeopatia e deceduto per complicanze cerebrali.

Sui siti e sulle pagine dei giornali a loro volta pontificano gli esperti. Ad es. il Prof *****, dell'ISS,  sembra sostenere che l'unico modo di curare l'otite è con gli antibiotici.

Siamo alle solite. Succede un caso o una situazione scandalosa da giornale? Bene, il giorno dopo alcuni tecnici o pontificano volontariamente o cadono nella trappola dei giornalisti :"vi e' una soluzione unica e bisogna perseguirla". 

Ad es. "tutti i vaccini a tutti" ( dopo la crescita reale dei casi di morbillo) ; ad es. dopo lo scandalo di gente che va in India a comprare i farmaci :"a tutti gli anti-epatite C"; ad es. dopo l'otite andata male: "antibiotici a tutte le otiti".

Peccato che sino all'altro ieri un altro gruppo di tecnici (alcuni epidemiologi) hanno fatto sentire  colpevoli chi tra i medici ( quasi tutti noi MMG)  da' abitualmente gli antibiotici nelle otiti, nonostante il reale e serio rischio delle resistenze e nonostante il fatto che molte otiti sono auto-limitanti.

Insomma, quando la "sentiranno bene" gli esperti? Quando capiranno, gli esperti, che andare sui giornali o sui media in certe circostanze "scottanti" rischia di creare disastri comunicativi e certe gravi conseguenze mediche e socio-sanitarie ? 

...Ridateci le piazze reali: lì la gente alla fine scopriva la scala dei grigi oltre al bianco e nero.  I quotidiani, la tv ed i social sono invece fabbriche sempre attive di colori estremi."